Archiviata la sconfitta per 5-0 in amichevole contro il Pisa, è intervenuto in conferenza stampa Ivan Marconi, difensore centrale rosanero. L’ex Monza è stato confermato dalla dirigenza e dall’allenatore per la stagione successiva in Serie B, con il conseguente rinnovo del contratto. Il suo salvataggio sulla linea in acrobazia a Padova rappresenta una delle fotografie più importanti della promozione del Palermo in cadetteria. Di seguito le dichiarazioni del difensore:

“Allora, sicuramente se uno si sofferma sul risultato pensa che non sia andata bene ma a noi interessa poco del risultato perché abbiamo iniziato dopo la preparazione. Era la prima amichevole vera contro una formazione che l’anno prima stava per andare in Serie A. Avevamo varie assenze, l’importante era mettere minuti nelle gambe. Sono riuscito a fare sessanta minuti, quindi ok. Condivido quello che ha detto il mister. Se uno dà il massimo, più del top può ambire anche a risultati migliori di quello che si possono sognare. Magari se avessimo incontrato il Pisa un mese fa, quando eravamo al top della condizione, sarebbe andata diversamente. Come dice Baldini riusciremo a trovare la condizione gradualmente, siamo un cantiere aperto altri giocatori arriveranno a darci una mano. Poco entusiasmo in qualcuno di noi? Se il mister ha detto una cosa del genere l’ha vista nei nostri occhi. Non basta schioccare le dita, la magia si ricostruisce ricreando un gruppo,siamo un cantiere aperto ed è troppo presto per qualsiasi valutazione. Baldini, i dirigenti e lo staff sanno perfettamente cosa è meglio per la squadra. Non fossimo stati uniti dopo una gara come quella di ieri ci saremmo mandati tutti a quel paese, inveve abbiamo serenamente analizzato cosa non è andato e fatto insieme le giuste considerazioni sulla nostra prova”.